Spettacolo e organizzazione sono stati gli ingredienti di successo della 30ma edizione del Trofeo Andrea Margutti. I vincitori delle 6 categorie sono stati Denner (Sodikart, KZ2), Bertini Colla (OK, KR), Wernersson (OKJ, Kosmic), Bergstrom (Mini, Parolin), Villa (Iame X30, TBKart), Leonardi (KFA).
Gran belle gare quelle disputate al South Garda Karting di Lonato per la 30ma edizione del Trofeo Andrea Margutti, con un’ottima organizzazione e una splendida cornice di spettacolo con piloti provenienti da ben 40 paesi, che hanno onorato nel modo migliore questo evento in ricordo della giovane promessa del karting Andrea Margutti scomparso nel 1989.
Alla fine a salire sul podio sono stati molti dei protagonisti che si erano messi in luce nelle fasi di qualificazione del lungo weekend che ha visto impegnati 237 piloti sui 251 iscritti. In KZ2 il giovane francese Emilien Denner (Sodikart-TM) ha confermato una grande maturazione agonistica e si è confermato velocissimo anche in Finale, vincendo d’autorità davanti a un’altra realtà del karting nazionale, il napoletano Giuseppe Palomba (Croc-TM) che è andato a raccogliere un eccellente secondo posto. Grande gara anche per il bergamasco William Lanzeni (Vemme-TM), anche questi molto competitivo con un bel terzo posto e in grado di lottare stabilmente per le posizioni di vertice. Nella top-ten anche Giuseppe Fusco (BirelArt-Vortex), l’altro francese della Sodikart Jean Nomblot, il croato Kristijan Habulin (TB Kart-TM) e il pluricampione Davide Forè (TK-Tm) autore di un weekend tutto in rimonta dall’ultima posizione in prova per un problema tecnico. Nota di merito anche per Marco Valenti (CRG-Tm), premiato da un ottavo posto che lo pone fra i protagonisti della categoria, davanti all’esperto compagno di colori Benjamin Tornqvist. Molto bene anche Leonardo Marseglia, decimo con BirelArt-Tm.
Nella OK ha ottenuto il primo successo in questa categoria Leonardo Bertini Colla, in gara con il Team Driver Racing Kart su KR-Iame, determinato ad aggiudicarsi il Trofeo fin dal via della finale dove è rivelato imprendibile per tutti. L’olandese David Liwinski (BirelArt-Iame), protagonista nelle eliminatorie, si è dovuto accontentare della seconda posizione. Sul podio è salito anche l’altro pilota del Team Driver, Leonardo Fornaroli, che ha concluso con il terzo posto davanti al compagno di team, lo spagnolo Lorenzo Fluxa Cross (Tony Kart-Iame), e a Cristian Comanducci (Tony Kart-Iame).
Competitività particolarmente accesa nella OK-Junior, dove sono stati in diversi a lottare per il successo. In finale ha avuto la meglio lo svedese Theo Wernersson (Kosmic-Tm) del team finlandese Koski Motorsport, vincitore in volata sull’altro pilota del team Koski, il finlandese Samuli Mertsalmi, che era stato il migliore in prova e nelle manches. Il terzo gradino del podio è andato a un pilota altrettanto veloce, il danese Mickey Magnussen (Tony Kart-Vortex) con RS Competition, che si è piazzato davanti al connazionale e compagno di team Marcus Skjellerup e all’altro connazionale Mathias Bjerre (FA Kart-Tm) del team TK Racing. Il primo degli italiani è stato Paolo Ferrari (FA Kart-Tm) sesto con il team KGT Racing.
Nella 60 Mini sono stati 6 i piloti in grado di aggiudicarsi il successo fino alle ultime battute. L’epilogo all’ultima curva ha riguardato soprattutto lo svedese Joel Bergstrom (Parolin-Tm) del team Driver, già vincitore della Prefinale, che negli ultimi metri è riuscito a superare il belga Ean Eyckmans (Parolin-Tm) del team Baby Race e il giovane di Abu Dhabi Rashid Al Dhaheri del team Ippoliti. A concludere la volata finale sul traguardo l’inglese William Macintyre (Parolin-Tm) del team Driver, il giamaicano Alex Powel (Energy-Tm) del team Energy Corse, e Flavio Olivieri (KR-Tm) del team Giugliano, primo degli italiani.
Nella Iame X30 Senior, gara valida per il Trofeo di marca Iame Series X30 Trophy, ha dominato Edoardo Ludovico Villa con il team TB Kart, vincitore della finale dopo essersi rivelato il più veloce anche in prova, nelle manches e in Prefinale. Sul traguardo Villa ha preceduto Danny Carenini (CRG), mentre Leonardo Caglioni (KR) che era riuscito a conquistare la terza piazza è stato retrocesso in settima posizione per una penalizzazione sulla posizione dello spoiler. Il terzo posto sul podio lo ha quindi ereditato Vittorio Maria Russo (Tony Kart) che si era imposto nell’edizione del 2017. Quarto si è piazzato Federico Albanese (Croc) davanti allo spagnolo Alexandre Machado (Tony Kart). Il vincitore dello scorso anno, Marco Moretti (KR), si è dovuto accontentare della sesta posizione.
A Lonato lo spettacolo è stato completato dalla categoria dei kart storici promossa da Luca Corberi con la serie KFA degli anni Novanta, che hanno contribuito a celebrare nel modo migliore questa trentesima edizione del Trofeo Andrea Margutti. Qui il successo nella classifica assoluta è andato a Matteo Leonardi, della categoria Pre-2000, su PCR-Rotax. La vittoria nella classe Over 40 è stata conquistata invece da Alessandro Piccini su Tony Kart-Iame, davanti a Tino Donadei (Top Kart-Iame) e alla danese Tina Jorgensen (Dino-Dino). Nella Pre-2000 sul podio insieme a Leonardi sono saliti al secondo posto il danese Jonas Willadsen (Pcr-Pcr) e al terzo Augusto D’Antinone (CRG-Parilla).
Risultati:
www.trofeomargutti.com
www.southgardakarting.it
Ufficio Stampa
Parma Motorsport Ssd
07.04.2019
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